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domenica 22 aprile 2012

Alcune fote dal set "K2"






Sopralluoghi “Paura di Amare 2”, le prime immagini dal deserto del regista Terracciano




Il regista Vincenzo Terracciano nel deserto per i sopralluoghi della serie televisiva “Paura di Amare 2”, prodotta dalla Titania di Ida Di Benedetto e Stefania Bifano.
La prima serie di “Paura di amare”, diretta sempre da Terracciano con protagonisti Giorgio Lupano e l’esordiente Erica Banchi, ha ottenuto ottimi ascolti su Rai 1 nella scorsa stagione televisiva.
Le riprese della seconda serie, il cui cast è in via di definizione, partiranno a breve.


mercoledì 18 aprile 2012

"MARATONA DI NEW YORK" DAL 2 AL 6 MAGGIO a Roma Teatro "PICCOLO ELISEO"

MARATONA DI NEW YORK di Edoardo Erba

interpretato e diretto Giorgio Lupano e Cristian Giammarini

Maratona di New York di Edoardo Erba ci è apparsa da subito come una possibilità per mettere alla prova la nostra capacità di raccontare una storia attraverso il teatro. L’apparente normalità della situazione (due amici che si allenano di notte per andare... a correre la maratona) è in realtà il punto di partenza per addentrarci nei risvolti onirici della vicenda. I due personaggi, Mario e Steve, immersi nell’atmosfera rarefatta ma molto fisica della corsa, sostenuti dalla leggerezza e dalla vivacità dei dialoghi, dipanano le loro esistenze scanditi da un tempo che pare non obbedire più alle regole consuete. Il mondo notturno e deserto, lo spazio senza più riferimenti nel quale i due uomini si muovono, il rapporto con una realtà fatta di oggetti che sembrano non essere mai esistiti, tutto asseconda il tentativo di Mario e Steve di affidarsi ai ricordi e alla memoria come ultima risorsa per rivendicare la propria esistenza. Osservandoli dal di fuori i protagonisti di questa storia sembrano chiedere a chi li guarda di affezionarsi alle loro vite, di fare da testimoni alla fragilità delle loro certezze e di seguirli fino all’ultimo nel loro sognato tentativo di raggiungere la meta che si sono posti. Assecondando le suggestioni dell’autore abbiamo cercato di portare la concretezza e la quotidianità dei dialoghi in un territorio iperreale, allucinato, dove ogni sentimento, ogni pensiero, ogni parola possa vivere la sua vita come se fosse la prima e forse anche l’ultima volta.

giovedì 5 aprile 2012

Fiction: “K2 – La montagna d’Italia”: nuove indiscrezioni sulla miniserie televisiva

In più occasioni vi abbiamo parlato di “K2 – La montagna d’Italia“, miniserie televisiva in due puntate che racconterà l’impresa di dodici alpinisti che nel 1954 tentarono di scalare il K2, la seconda montagna più alta del mondo.
La fiction, prodotta da Red Film per la regia Robert Dornhelm, è attualmente in fase di riprese in Austria. Attraverso “Il Corriere della sera” veniamo a conoscenza di nuove indiscrezioni legate a questo nuovo progetto.
La fiction racconterà la storia di Achille Compagnoni (Massimo Poggio), Lino Lacedelli (Michele Alhaique), Walter Bonatti (Marco Bocci), Mario Punchoz (Giorgio Lupano) e di altri otto alpinisti, guidati da Ardito Desio (Giuseppe Cederna), che, nell’Italia del dopoguerra, issano la nostra bandiera in cima al K2.
Un’impresa che nessuno, fino a quel momento, era riuscito a portare a termine. Solo un anno prima, ad esempio, gli americani avavano tentato la stessa avventura, ma senza alcun successo.
Un’ impresa eroica che fu poi offuscata da una lunga disputa giudiziaria: dieci anni dopo la spedizione, infatti, Compagnoni affermò pubblicamente che lui e Lacedelli erano arrivati in cima senza l’aiuto delle bombole, portate da Bonatti, perchè erano vuote.
Una tesi insostenibile e infatti, dopo circa trent’ anni di querele, la sentenza finale del Cai dette ragione a Bonatti. Rischiò la vita per portare ai compagni l’ossigeno di cui avevano bisogno: fu lui il vero eroe del K2.
L’attore Marco Bocci, parlando di Bonatti, dice:
“Bonatti era partito con grande ottimismo, ideali di lealtà e di rispetto. Quando capì che non tutti erano come lui e che non si poteva fidare, si sentì tradito…”

Rossana Podestà, compagna di vita di Bonatti, scomparso nel Settembre scorso, parlando di questo progetto televisivo aggiunge:

“Ho saputo quasi per caso che si stava girando: nessuno mi ha consultato e non vorrei che venisse rappresentata la storia in maniera imprecisa, perché se non si spiega bene che non fu Walter a portare le bombole vuote, ma Compagnoni e Lacedelli ad abbandonarlo al gelo, si rischia di offenderne la memoria. La vicenda giudiziaria in cui fu trascinato, quando ormai aveva messo una pietra sopra a quella brutta faccenda, fu per lui un capitolo lungo e doloroso, che l’ ha segnato per tutta la vita. Ora spero proprio che questa fiction non commetta altri errori e che gli renda giustizia…”
Nel cast di questa fiction, insieme agli attori sopra citati, anche Sandra Ceccarelli, Valentina Corti e Luca Fiamenghi.

http://www.teleblog.it/43214/news-serietv/fiction-k2-la-montagna-ditalia-nuove-indiscrezioni-sulla-miniserie-televisiva.html


Per la 3a edizione di RomaCittàTeatro, Rassegna dedicata all’arte dell’attore e del racconto

10 aprile/27 maggio
Piccolo Eliseo Patroni Griffi
direttore artistico
Orazio Torrisi

in cartellone
Mariangela D’Abbraccio Eleonora Danco Davide Enia Cristian Giammarini Valentina Lodovini Giorgio Lupano Francesco Montanari Lunetta Savino

Qui sotto alcune immagini di Maratona di New York e il link con l'intero articolo:

http://www.civitanews.it/2012/03/29/per-la-3a-edizione-di-romacittateatropiccolo-all-eliseo-patroni-griffi-rassegna-dedicata-allarte-dellattore-e-del-racconto/


domenica 1 aprile 2012

«CittàTeatro», una vetrina di proposte al Piccolo Eliseo

Dal 10 aprile al Piccolo Eliseo parte la terza edizione di RomaCittàTeatro che, fino al 27 maggio, propone due mesi totalmente dedicati alla drammaturgia contemporanea italiana, sia ai suoi successi consolidati, sia alle più recenti sperimentazioni. Una piccola ma ricca vetrina di nuove proposte, con la direzione artistica di Orazio Torrisi, che cerca di sfidare le barriere e gli ostacoli del teatro di oggi. Da autori come Dacia Maraini ed Edoardo Erba a Eleonora Danco e Davide Enia. Tra gli attori impegnati, Mariangela D' Abbraccio, Lunetta Savino, Giorgio Lupano e Valentina Lodovini. Afferma il direttore dell' Eliseo e Piccolo Eliseo Massimo Monaci: «L' organizzazione del sistema teatrale nel nostro paese fotografa una realtà ferma agli anni Settanta. Questo sistema va scardinato e cambiato». Interviene Torrisi: «Nell' arco dell' ultimo triennio, abbiamo cercato di portare il nostro contributo, lavorando per dare un senso profondo al sottotitolo della nostra rassegna di primavera: l' arte dell' attore e del racconto. La sola arte che, in questo momento di profondissima crisi, può conferire al teatro una nuova vitalità, fondata sul ritorno ai valori originari del palcoscenico». Si comincia con «Così in terra» di Enia, dove si racconta una Palermo sporca, violenta ma anche luminosa. Dal 18 aprile, «Intrattenimento violento» della Danco, interessante per la forza della scrittura tra italiano e romanesco. Poi «Maratona di New York» di Erba: due amici che si allenano di notte per andare a correre la maratona, tra speranze e delusioni. Segue «Teresa la ladra» della Maraini: cinquant' anni di storia italiana, dagli anni Venti ai Settanta, raccontati attraverso le vicende amare e buffe della protagonista, povera e diseredata. Si chiude con «Il pigiama», ovvero solo gli stupidi si muovono veloci, di Daniele Prato, con Francesco Montanari e la regia di Daniele Prato. Una commedia che vuole raccontare, in toni divertenti e non solo, il vago senso di vuoto che si vive quando qualcuno che si ama ha deciso di non far più parte della nostra vita. Dunque, protagonista un uomo in pigiama, sdraiato sul letto, che pensa ad alta voce.
http://archiviostorico.corriere.it/2012/marzo/30/Drammaturgia_oggi_Roma_co_10_120330056.shtml